Fin dal medioevo, il luogo in cui si insediano in gruppo gli aironi di una sola o più specie, per costruire i loro nidi e riprodursi, viene detto “garzaia”; il nome deriverebbe dal termine dialettale “sgarza”: airone. In genere le garzaie si trovano in luoghi con vegetazione palustre, in corrispondenza di ciuffi di alberi, quali salici, pioppi, ontani e farnie, e non lontano da corsi d’acqua, risaie o piccoli bacini d’acqua dove gli uccelli possano trovare cibo per sè e per i piccoli. Nelle garzaie della Lomellina trovano ospitalità numerose specie avicole come gli aironi cenerini, gli aironi rossi, le nitticore, le garzette e le sgarze ciuffetto. Tutte queste specie diverse nidificano comunitariamente tra i rami, senza disturbo reciproco, riunendosi a volte in gruppi di centinaia di coppie intente in corteggiamenti nuziali o in frenetiche ricerche di cibo per i piccoli.
In Lomellina esistono molte garzaie protette e tutelate; nelle pagine qui sotto riportiamo le caratteristiche salienti delle principali; molte delle informazioni riportate provengono dal sito www.parks.it .