04/09/2022
La forte rocca, una delle più solide e considerevoli della Lomellina, non gli vale tranquillità, in quanto il paese conosce l’onta della distruzione. Solo nel 1450 ha l’onore di essere eretto in contado a favore dei Rasini di Milano, prìncipi del Sacro Romano Impero, e 35 anni dopo vede sorgere un convento dei Padri Serviti di San Siro. Nel 1527 il duca Borbone, per volontà dell’imperatore Carlo V, dona Castelnovetto ad un capitano spagnolo distintosi nella battaglia di Pavia. Conteso tra il vescovo di Pavia, che ne vuole totale giurisdizione, ed il vescovo di Vercelli, viene assegnato da Gregorio XIII alla diocesi vercellese.
Ma le vicissitudini di Castelnovetto non sono finite; nel 1643 viene saccheggiato, assieme al monastero dei monaci benedettini che ivi sorge, per mano del principe Tommaso di Savoia, che deve fornire vettovaglie alla fortezza assediata di Casale.
11/09/2022
11/09/2022
, in stile gotico,
che condivide con l’antica costruzione fortificata alcune porzioni di mura (identificabili per il diverso paramento murario), nonché
il campanile
, edificato presumibilmente sul fusto mozzo di una precedente torre.
Sono inoltre da segnalare:
- il Borgo di Santa Maria delle Grazie (1528);
- la Chiesa di Sant’Antonio (XIV sec.);
- il Palazzo asilo Gambarana (1885);
- il Mulino fratelli Rizzo Viraga (1491);
- la Cascina Gallaratese (1760).
Nella piazza del municipio è stata posizionata una suggestiva fontana con un monumento alla Mondina ,
personaggio tipico delle nostre campagne nel XX secolo.
05/11/2022
Sono da segnalare due garzaie: la garzaia della Verminesca e la garzaia di Celpenchio.