La provincia di Pavia

La provincia di Pavia ha forma di triangolo capovolto - assomiglia molto a un grappolo d’uva - e si stende tra la Pianura Padana a sud di Milano ed alcune cime degli Appennini.

È divisa in tre zone: il Pavese, la Lomellina e l’Oltrepò. Ogni zona ha proprie caratteristiche che la rendono diversa dalle altre. L’importanza di Pavia e della sua provincia, e quindi l’interesse che può rappresentare per il turista, non è solo confinato all’aspetto storico, artistico e culturale, ma si estende anche al campo economico.

Tra le colture agricole sono particolarmente importanti quella del riso in Lomellina e del vino in Oltrepò. Particolarmente sviluppato anche l’allevamento del bestiame e l’industria casearia. In campo industriale, importanza particolare rivestono gli impianti per la costruzione di macchine da cucire a Pavia, l’industria calzaturiera a Vigevano e la produzione di fisarmoniche a Stradella. Come pure rivestono importanza le industrie di accessori a Pavia, di marmellate e conserve a Voghera, di biscotti e tappeti a Mortara, di bambole a Santa Giuletta.

Tra i luoghi di interesse storico ed artistico in primo luogo è d’obbligo citare il capoluogo Pavia : sede di una delle più antiche e famose Università italiane, ha un centro storico suggestivo ed affascinante: il Duomo, le basiliche di San Michele e San Pietro in Ciel d’Oro (in cui si trova la tomba di Sant’Agostino), il Castello visconteo, il Broletto in Piazza della Vittoria, il Ponte Coperto , Strada Nuova, le torri medievali. Queste sono solo alcune tra le tante le attrazoni che questa meravigliosa città può offrire al turista.

Inoltre, nel Pavese ricordiamo: Bereguardo , Mirabello (frazione di Pavia), Lardirago , Belgioioso , con il suo famoso Castello ; Corteolona , già famoso nel medioevo, e Chignolo Po , con il suo castello. Nella stessa zona ci sono anche le terme di Miradolo , famose per i bagni medicinali.

Per mostrare l’importanza della Lomellina nel medioevo, è sufficiente menzionare le città di Vigevano e di Mortara ed i paesi di Cozzo e di Lomello.

Voghera è la principale città dell’Oltrepò. È un centro piccolo ed industrioso con un castello medievale ed una ricca biblioteca cittadina; il Duomo del XVII secolo e la piccola “Chiesa Rossa” sono degni di menzione. In Oltrepò sono altresì degni di nota: Casteggio , importante centro romano, Stradella , Broni , nella cui cattedrale si trovano libri e manoscritti rarissimi, Varzi , importante centro turistico.

Pietragavina, Passo del Brallo, Zavattarello , Monte Penice sono tutte licalità turistiche, in ottime posizioni, tra boschi e prati, ad un’altitudine che varia dagli 800 ai 1500 m. sul livello del mare. Altre perle preziose sono l’Abbazia di Sant’Alberto di Butrio, la pieve di Cecina, l’Oratorio di Lago dé Porzi.

Montebello della Battaglia , inoltre, ricorda la famosa battaglia combattura tra Piemontesi ed Austriaci nel 1859.

Rivestono importanza notevole gli impianti termali di Salice , in ottima posizione alla fine della Valle Staffora, e quelli di Rivanazzano .

L’Oltrepò è anche famoso per i suoi vini pregiati.