Vigevano

Nei dintorni

Una strada della frazione Sforzesca
Una strada della frazione Sforzesca
da Internet
Nelle immediate vicinanze di Vigevano, su di un alto terrazzo naturale che sovrasta la valle del Ticino, si trova la frazione Sforzesca , residenza di caccia ed azienda agricola voluta da Ludovico il Moro nel 1486. Il complesso richiama la disposizione tipica dei castelli con quattro corpi di fabbrica intorno ad un cortile centrale quasi quadrato e quattro palazzotti agli angoli, chiamati “colombaroni”, ornati da finestra archiacute e fregi “a dente di sega”. Tutto intorno una distesa di campagne coltivate, canali d’irrigazione e mulini ad acqua progettati niente meno che da Leonardo da Vinci, ospite della tenuta alla fine del 1400.

La località, oltre che essere stata una delle dimore preferite del duca Galeazzo Sforza, piacque in modo speciale a Cicco Simonetta, segretario particolare del duca. È noto che, durante uno di tali soggiorni, il Simonetta scrisse i famosi diari relativi agli avvenimenti dei quali fu testimone.

Nelle adiacenze, il 21 marzo 1849 si tenne la Battaglia della Sforzesca, in cui si scontrarono le retroguardie piemontesi ed austriache, permettendo il ripiegamento dell’intera armata su Novara.

Il Comune comprende anche le frazioni di Morsella, Fogliano, Piccolini e Buccella.

Le attività economiche

Vigevano per secoli à un centro tessile, importante soprattutto per la produzione di seta e lana, ma nella seconda metà dell’Ottocento abbandona questa produzione a vantaggio di quella delle scarpe, con la quale è ancora oggi conosciuta ovunque. Negli ultimi decenni l’industria calzaturiera è stata affiancata dalle aziende meccaniche specializzate nella costruzione di macchine e stampi per calzaturifici ad alta tecnologia, esportati in tutto il mondo.