La Chiesa della Madonna del Terdoppio La Chiesa della Madonna del Terdoppio
La Chiesetta della Madonna del Terdoppio - 07/10/2022

Zinasco

SCHEDA
In dialetto: Ŝinàsch
Abitanti: Zinaschesi
Superficie: 29,53 km2
Altitudine: 84 mt. s.l.m.
Diocesi: Vigevano

Cenni storici

Raggruppa i centri di Zinasco Vecchio, Zinasco Nuovo e Sairano, che datano all’incirca dai primi secoli della colonizzazione romana. Zinasco giace sulla strada che costeggia il terrazzo settentrionale del Po ed è legata, come la non lontana località di Carbonara, al ritrovamento di alcuni importanti reperti archeologici di età romana.

Le vicende storiche di Zinasco sono legate a quelle di Sommo, paese confinante, feudo di Alberigo da Sommo. Nel secolo XVII il paese diventa proprietà degli Olevano, nobile famiglia discendente da un ramo dei conti di Lomello e passati alla storia locale come signori di Zinasco. La distinzione fra Zinasco Vecchio e Zinasco Nuovo compare verso la metà del 1700 quando, a seguito delle ripetute inondazioni del Po, si costruiscono delle nuove case a distanza di sicurezza dal fiume. Acceso è ancor oggi il campanilismo fra i due paesi, distanti tra loro circa 2-3 chilometri.

Il 29 aprile 1859, nei pressi di Zinasco, ci fu il primo scontro tra l’esercito piemontese e gli austriaci; sul campo rimasero quattro morti: l’uno piemontese e gli altri tre austriaci. Per approfondimenti sulla battaglia di Zinasco clicca qui.

Personaggi

Fra i personaggi illustri si ricordano Ugo de Gambolate, giurista attivo a Pavia fra l’XI e il XII secolo, i fratelli Giulio (1806-1846) e Giuseppe (1805-1874) Robecchi, eroi del Risorgimento e Gemma Biroli (1901-1983), poetessa, pensatrice e pittrice.

I monumenti e le opere d’arte

Zinasco vecchio - La Chiesa parrocchiale
Zinasco vecchio - La Chiesa parrocchiale
06/11/2022
La Chiesetta della Madonna del Terdoppio
La Chiesetta della Madonna del Terdoppio
07/10/2022

La Chiesa parrocchiale di Zinasco Vecchio è dedicata a Sant’Antonio Abate ed è situata nella centrale piazza della Vittoria, dove pure campeggia un monumento intitolato ai caduti della guerra 1915-1918.

A Zinasco Nuovo si trova la chiesetta della Madonna del Terdoppio , risalente al 1700, posta, pare, a ricordo della parrocchia di San Nazzaro del Bosco, paese ora scomparso. Nel mese di maggio si celebra sul Terdoppio la cerimonia in onore della Madonna, che ha il suo momento più suggestivo la sera, con la benedizione delle barche. La chiesa conserva un affresco che risale al ’400.

Nei dintorni

La Parrocchiale di Sairano
La parrocchiale di Sairano - 01/04/2023
Villa Carena a Sairano
Villa Carena a Sairano - 06/11/2022

Nella frazione di Sairano: la Chiesa parrocchiale, che ha una storia ricca di vicissitudini. Distrutta da una piena del Po nel 1300, viene ricostruita nel secolo XVII. Successivamente ampliata, subisce una nuova distruzione nel 1828 a causa di un incendio, che ne rende necessaria una nuova ricostruzione.

Nei pressi della chiesa è situata villa Carena , che incorpora nelle sue mura quello che rimane del vecchio castello di Sairano, costruzione del XV secolo. È difficile stabilire oggi quanto sia sopravvissuto di originale: la villa padronale, ricostruita su preesistenze settecentesche ancora identificabili, mostra evidenti i tentativi di imitazione di canoni e stilemi medievali. Alcuni edifici prospicienti la piazzetta in cui sorge la parrocchiale sono stati ristrutturati, alterando a tal punto il paramento murario e le aperture visibili da non permettere una precisa collocazione temporale, anche se tradizionalmente si ritiene sia proprio questo eterogeneo gruppo di edifici - denominati spesso rocca o rocchetta - la più grande testimonianza dell’antico castello di Sairano.

La chiesa di Bombardone
La chiesa di Bombardone - 06/11/2022

Nella frazione Bombardone si vedono i resti del “Palazzo”, villa di signorile fattura, ora adibita a cascina. Il Palazzo, unitamente alla riserva di caccia circostante, viene acquistato nel 1871 dai baroni Weil Weiss, residenti a Torino, ed ospita parecchi esponenti della Casa Reale Sabauda. I baroni contribuirono all’erezione della parrocchia e alla costituzione del beneficio necessario, provvedendo di abitazione decorosa il parroco; avevano inoltre costruito un piccolo asilo infantile per i bimbi della frazione. La Chiesa Parrocchiale di San Carlo divenne parrocchia autonoma nel 1949, ha un corpo centrale ad angoli smussati con presbiterio quadrato, ornato di eleganti profili architettonici; al centro l’altare in marmi policromi di ambito pavese, con parti delle balaustrate settecentesche reimpiegate. Nella parete del coro è una bellissima tela di autore lombardo della seconda metà del sec. XVII raffigurante la Madonna con il Bambino su nuvole con i Santi Ambrogio e Carlo. Tra le statue merita un cenno una bella scultura lignea del sec. XVIII raffigurante la Madonna. Accanto alla chiesa si trova il campanile con un concerto di tre campane.

Gli eventi e le manifestazioni

Fra le numerose sagre che si svolgono a Zinasco e nelle varie frazioni, è da sottolineare la Festa di Sant’Antonio Abate, patrono di Zinasco Vecchio, che si tiene il 17 gennaio di ogni anno.

Ed inoltre: il 19 marzo la Festa di Bombardone, in aprile la Festa di Zinasco Vecchio, a maggio la Festa della Madonna del Terdoppio, la prima domenica di ottobre la Sagra di Zinasco Vecchio. la seconda domenica di ottobre la Sagra di Zinasco Nuovo.