Nasce a Vigevano il 3 ottobre 1858, in una camera dell’Albergo Cannone d’oro, durante un periodo di recite della compagnia paterna al Teatro Colli-Tibaldi, allora denominato Galimberti, ed oggi smantellato. Considerata una delle migliori attrici di tutti i tempi, fin dalla giovanissima età ricopre il ruolo di protagonista nella compagnia teatrale del padre, Alessandro Duse, e di Cesare Rosaspina. A sedici anni ottiene un buon successo all’Arena di Verona, recitando nel ruolo di Giulietta in “Giulietta e Romeo” di Shakespeare. Diventa celebre nel 1878, quando si esibisce a Napoli nei “Fourchambault” di Emile Augier. L’anno successivo, il celebre attore Cesare Rossi la vuole come prima attrice, e con la sua compagnia prima, e, dal 1886, da sola, la Duse diventa famosa in tutto il mondo. Interpreta le opere dei più grandi drammaturghi dell’epoca, tra cui Hermann Sudermann, Giovanni Verga, Henrik Ibsen. Nel 1897 inizia la sua relazione con Gabriele d’Annunzio, e da allora si dedica soprattutto a recitare e a promuovere i drammi del letterato italiano. Nel 1909 la salute malferma costringe l’attrice al ritiro, ma dopo qualche anno, nel 1921, è costretta, per motivi finanziari, a tornare in scena. Per tre anni, fino alla morte, la Duse è in tournée in Italia, in Inghilterra e negli Stati Uniti. Muore a Pittsburgh il 21 aprile 1924.