Il suo nome deriva probabilmente da una certa famiglia Albignoli, originaria del luogo.
Il territorio di Pieve Albignola si trova in posizione particolare che già da tempi remotissimi veniva sfruttata. In effetti, l’allargarsi del fiume Po, appena lasciato il Piemonte, consentiva un facile guado e quindi transiti e passaggi già nell’età del Bronzo.
La prima testimonianza scritta è il documento di costituzione dellas Parrocchia, che risale al IX secolo. L’importanza di Pieve Albignola è testimoniata dalla Galleria delle Mappe nei Musei Vaticani, che riportano unicamente questo paese per tutta la fascia sud della Lomellina, ignorando paesi ora di maggiore importanza; l’erudito Ottavio Ballada, nel 654, pone unicamente Pieve Albignola sull’unica strada che costeggia la sponda nord del fiume Po, spostando a destra e sinistra gli altri centri abitati.
Nei secoli, poi, ha subito molti danni, sia per le numerose battaglie al tempo delle campagne napoleoniche, sia per le numerose alluvioni del vicino Po. Particolarmente grave quella del 1705, che ha distrutto la maggior parte delle case. Il paese è a lungo feudo dei Malaspina, signori di Alagna Lomellina.
È luogo di passaggio di truppe francopiemontesi e napoleoniche, che recano non pochi danni all’abitato con scorrerie e vandalismi.
La Chiesa parrocchiale , dedicata ai santi Pietro e Paolo, è di origini assai remote; l’unica navata è databile tra il 1500 ed il 1600, mentre l’abside ed il coro sono del 1700. La facciata, in cotto, è anch’essa del 1700, in stile neoclassico, è stata più volte restaurata.
Si hanno poche notizie dei due palazzi Strada Nicoli e Padova. Il palazzo Nicoli Strada presenta struttura cinque-seicentesca, all’interno un loggiato pavimentato a ciottoli di fiume sorregge parte dell’ala che costeggia via Roma. Possiede un antico giardino una volta munito di serre, pergolati di glicine ed uva, ed un ampio orto. Palazzo Padova presenta chiaramente varie aggiunte e rifacimenti: la struttura più antica è probabilmente tardo medievale.
È da segnalare la prima domenica di ottobre la Sagra patronale.