Vista del paese Vista del paese
Vista del paese - 07/10/2022

Mezzana Rabattone

L’origine del nome

Il nome Mezzana fa certamente riferimento all’origine del luogo: questa denominazione potrebbe farsi risalire a «Mediana», o «Media amnis», toponimi equivalenti a «terra fra due corsi d’acqua» (mezzane erano infatti dette le maggiori isole del Po). È uno dei numerosi luoghi più o meno omonimi sorti nei pressi del “grande fiume”: solo in Lomellina ricordiamo - ad esempio - Mezzana Bigli, Mezzana Corti e Mezzano Siccomario.
Il nome “Rabattone” non era preciso (compare come Arbatone, Robertone ecc.): una spiegazione singolare farebbe risalire questo nome a qualche traversia (ad esempio una alluvione), termine che si può tradurre in dialetto pavese con derivati dal vocabolo rabatà (traduzione letterale: rovesciato). Questa interpretazione è di A. Annovazzi e F. Biancoli.
Ancora nel 1644 non è elencato tra i comuni.

Cenni storici

La Chiesa parrocchiale
La Chiesa parrocchiale - 07/10/2022
Le vicende di questo comune, situato nel letto di piena del Po, sono sempre state condizionate dalle continue variazioni del corso del “grande fiume”.

In origine la zona apparteneva alla squadra (podesteria) di Sommo, e come il vicino Zinasco fu feudo degli Eustachi di Pavia, passando poi (dopo la loro estinzione nel 1634) a una serie di feudatari in rapida successione (Opizzone, Campeggi fino al 1699, Monticelli fino al 1705, Guasco di Alessandria, Mandelli).

Con il passaggio della Lomellina ai Savoia, Mezzana Rabattone divenne luogo di confine, anzi ne fu contestata l’appartenenza alla Lomellina, poiché non era stabilmente su una delle due rive. In effetti nel 1800, a seguito del decreto napoleonico che pose i confini delle province sul Po, Mezzana Rabattone fu aggregata al circondario di Voghera, nell’Oltrepò. Allora in effetti il Po circondava il territorio di Mezzana con una vasta ansa in cui ora scorre il Terdoppio nel suo ultimo tratto. Ma le variazioni amministrative vanamente rincorrevano le variazioni del Po, poiché già nel XIX secolo, raddrizzandosi il corso del fiume, Mezzana si ritrovò di nuovo sulla riva della Lomellina. Quindi, appartenendo ancora all’Oltrepò dopo il ritorno dei Savoia, con l’unità nazionale e la costituzione della provincia di Pavia, fu nuovamente riunito amministrativamente al resto della Lomellina.

Tuttora Mezzana, a differenza del resto della Lomellina, appartiene al circondario giudiziario di Pavia e alla diocesi di Tortona.

I monumenti e le opere d’arte

La Chiesa parrocchiale è dedicata a San Giovanni Battista.

Gli eventi e le manifestazioni

La terza domenica di ottobre si tiene la Sagra patronale.