Mezzana Bigli

L’origine del nome

Il nome di Mezzana è abbastanza comune in molte regioni d’Italia: deriva dal latino “Mediana”, termine che si usava dare ai terreni che, per la loro naturale posizione o per il mutamento del letto dei fiumi, si trovavano in mezzo alle acque. Spesso questo nome si accompagna a determinazioni corrispondenti a cognomi o radici di cognomi di antichi feudatari. In questo caso dovrebbe senz’altro trattarsi della medioevale Mediana Laumellorum, che aggiunse, nel secolo XVI, la determinazione di Bigli o Biglia.

Cenni storici

La prima notizia certa del paese risale al 1254 e risale all’elenco dei Comuni tassabili della Lomellina, secondo un estimo pavese. In tale documento figurano Glarea (Gerola) e Mezzana. Il luogo dipese da Gerola, di cui fu frazione, fino alla fine del XVIII secolo.

Gerola era già un importante comune all’epoca dei Visconti, cui fu sottomesso con atto del 26 ottobre 1414, rogato a Pavia e firmato da alcuni procuratori in rappresentanza dell’intera comunità. In precedenza era stato feudo della famiglia Sannazzaro e del Ponzoni. Nel 1525 i territori di Gerola, Mezzana, Campalestro e Guazzora - comprendenti notevoli possedimenti agricoli, tra cui le cascine Balossa, Mezzo del Girone, Grava, Casoni, Erbatici, Dossena, Colonna e Messora - furono smembrati ed in parte concessi in feudo a Giovanni ed Antonio Biglia, dell’antica e nobile famiglia patrizia di Milano, mentre il resto rimase ai marchesi Torelli, titolari del feudo di Casei. In questro periodo al nome Mediana, divenuto poi Mezzana, si è aggiunto Bigli, dalla famiglia che ne diventa feudataria.

Per effetto del Trattato di Worms (13 settembre 1713) il comune, insieme con l’Oltrepò, fu ceduto dall’Austria alla Casa di Savoia. Il suo agro - compreso l’abitato di Gallia - fu conteso da Sannazzaro, Pieve del Cairo e Ferrera. Durante la seconda guerra del Risorgimento subì notevoli danni dal passaggio di truppe austriache al comando del generale Giulay. Nei primi decenni del sec. XIX il Comune fu posto sotto la giurisdizione religiosa della diocesi di Tortona.

I monumenti e le opere d’arte

La Chiesa parrocchiale
La Chiesa parrocchiale 11/11/2022
La Chiesa parrocchiale, dedicata a San Giovanni Battista, viene eretta nel 1807; la facciata neoclassica viene restaurata e decorata nel 1937.

Nei dintorni

Il Comune comprende le frazioni di Balossa Bigli, Casoni Borroni, Colonna, Messora e Terzo.

Cascine: Bellaria, Colonna, Crova, Erbatici e Isola Barbieri.

Gli eventi e le manifestazioni

È da segnalare la Fiera d’Ottobre.